Disfagia, si può intervenire
Disfagia, Malattie e nutrizione

Molti malati costretti a casa da una lunga malattia debilitante soffrono di
disfagia, ossia non riescono a masticare e deglutire il cibo necessario per la loro
alimentazione. Una conseguenza della disfagia è la malnutrizione: il malato non riesce a mangiare, o lo fa con difficoltà e limitandosi ad alcuni tipi di
alimenti, per esempio liquidi.
Questo problema è avvertito dagli operatori socio-sanitari. All'ultimo congresso nazionale della Società Italiana di Geriatria e Gerontologia (SIGG) si è evidenziato che l'educazione del malato e dei
caregiver migliora la situazione, evitando i rischi della malnutrizione.
Un gruppo di medici (Lombardi e collaboratori dell'Azienda provinciale servizi sanitari della Provincia di Trento) ha infatti avviato un programma di incontri con i pazienti domiciliari disfagici. Da questi incontri è risultato che il problema della disfagia non viene percepito come rilevante e la sua trascuratezza favorisce la malnutrizione. Al termine del programma invece l'ottanta per cento dei pazienti o di chi li assisteva ha dimostrato un' adeguata consapevolezza sulla disfagia, ricorrendo quindi ai rimedi necessari.
Molti prodotti, nutrizionalmente completi e di buon sapore, sono in grado di fornire al malato disfagico tutti gli elementi fondamentali per la sua completa alimentazione e migliorare la qualità di vita (Forticreme, Fortimel Fruit, Nutilis).