Glutamina per prevenire le mucositi da trattamenti antitumorali
Tumori, Malattie e nutrizione

Le infiammazioni e infezioni delle mucose, in primo luogo del cavo orale ma anche dell'esofago e dell'intestino, sono una frequente complicanza della chemioterapia e della radioterapia a cui si sottopongono i pazienti affetti da tumore. Oltre a causare dolore e profondo disagio, le mucositi orali, dell'esofago e dell'intestino possono impedire al paziente di alimentarsi normalmente e, in alcuni casi, costringono a instaurare un programma di nutrizione parenterale (in vena).
Secondo uno studio pubblicato dallo
European Journal of Clinical Nutrition la supplementazione nutrizionale con glutamina può almeno in parte arginare le conseguenze delle mucositi da chemioterapia. Lo studio, condotto nel dipartimento di nutrizione clinica dell'ospedale inglese di Leeds, ha considerato una popolazione pediatrica, somministrando ai pazienti per una settimana alte dosi dell'aminoacido glutamina insieme alla chemioterapia e confrontandoli con altri che avevano ricevuto la sola chemioterapia. Per i nutrizionisti la supplementazione non ha ridotto l'incidenza di mucositi, ma ne ha ridotto la severità e ha consentito di mantenere un'alimentazione normale (per bocca) in più pazienti rispetto al gruppo di controllo.
Diversi studi hanno già indicato in passato questo aminoacido come uno strumento utile alla prevenzione delle mucositi e delle loro complicanze secondo un approccio nutrizionale, nell'ambito di una strategia integrata che prevede l'uso di più farmaci e/o supplementi.
Ward E, Smith M, Henderson M, Reid U, Lewis I, Kinsey S, Allgar V, Bowers D, Picton SV.
The effect of high-dose enteral glutamine on the incidence and severity of mucositis in paediatric oncology patients. Eur J Clin Nutr 2007 Aug 29; [Epub ahead of print]