L'indice glicemico, il tachimetro degli zuccheri
Diabete mellito, Malattie e nutrizione

Fare sport regolarmente, mangiare poco condito e poco raffinato, privilegiare i cibi integrali: sono consigli di buon senso per condurre una vita sana. Ma per le persone che soffrono di
diabete sono regole fondamentali di vita. Inoltre per questi malati, il controllo della glicemia, cioè della quantità di
zucchero presente nel sangue, è lo strumento più facile ma più importante per scongiurare le complicanze di questa
malattia.
Gli zuccheri arrivano al sangue dopo un pasto; la velocità con cui il cibo viene digerito e assimilato, determinando l'innalzamento della glicemia, cambia in rapporto a diverse variabili, come la natura dell'
alimento consumato, la quantità di
fibra che lo compone, l'eventuale concomitante presenza di altri alimenti nello stomaco e nell'intestino durante la digestione.
Questo fenomeno viene misurato tramite
l'Indice Glicemico (IG). L'indice è espresso in termini percentuali rispetto alla velocità con cui la glicemia aumenta in seguito all'assunzione di un alimento di riferimento (che ha indice glicemico 100): un indice glicemico di 50 dimostra che l'alimento innalza la glicemia con una velocità che è pari alla metà di quella dell'alimento di riferimento.
Servirsi dell'indice glicemico può essere per il paziente diabetico un valido indicatore su come orchestrare pasti equilibrati al fine di tenere la glicemia e il peso corporeo il più possibile sotto controllo. L'
alimentazione equilibrata prevede che i carboidrati occupino non oltre il 55 per cento delle calorie giornaliere, che i
grassi e le proteine non siano demonizzati e ripartiti in modo uniforme nell'arco della giornata. È molto importante anche consumare frutta e verdura, come fonti di
micronutrienti e per indurre il senso di sazietà.
Quando un paziente diabetico non riesce ad alimentarsi in maniera adeguata con regolarità, può essere utile la somministrazione di
supplementi nutrizionali specifici ricchi di
proteine, minerali, oligoelementi e
vitamine, ma con basso indice glicemico (Diasip).