Malnutrizione e chemioterapia
Tumori, Malattie e nutrizione

La
nutrizione del paziente sottoposto alla
radioterapia o alla
chemioterapia è molto importante perché permette una
prognosi migliore, in particolare nel caso di neoplasie del distretto cervico-facciale.
Infatti, la perdita di oltre il venti per cento del proprio peso abituale durante un trattamento radio/chemioterapico per una
malattia neoplastica aggrava gli effetti collaterali della terapia.
La possibile tossicità indotta dal trattamento determina un peggioramento delle condizioni del malato e si associa spesso a un prolungamento del tempo di terapia con effetti negativi anche sulla prognosi.
Questa la conclusione alla quale è giunta l'Unità operativa complessa di dietologia dell'AUSL di Bologna e presentata all'ultimo congresso nazionale della Sinpe, Società italiana di nutrizione artificiale e metabolismo.
La
malnutrizione svolge un ruolo molto importante nella prognosi associata ai tumori del massiccio facciale.
L'approccio multidisciplinare a queste malattie prevede oggi un ruolo fondamentale della nutrizione del paziente.
In questo contesto il monitoraggio del peso corporeo e la valutazione degli indici nutrizionali biochimici, almeno ogni due settimane, permette di verificare una possibile malnutrizione. Nella malnutrizione durante un trattamento radio/chemioterapico per una malattia neoplastica è utile la somministrazione di supplementi nutrizionali specifici (Forticare).