Sportivi amatoriali, attenzione alle fratture da stress
Sport, Nutrizione e benessere

Prevenire le fratture per chi fa attività fisica? È possibile, secondo gli esperti della American Academy of Orthopaedic Surgeons, il collegio degli ortopedici statunitensi.
In effetti, la rottura di un osso è molte volte la conseguenza di incurie, disattenzioni, salvo i casi di vera sventura o fatalità.
Escludendo queste ultime circostanze, secondo gli ortopedici della AAOS dopo avere esaminato le più frequenti cause di fratture ossee nelle persone che praticano attività fisica bisogna abituarsi ad avere abitudini corrette. Per esempio indossare abiti adeguati nelle attività sportive, evitando scarpe scomode o logore.
Sempre per chi fa sport amatoriale, sarebbe utile cambiare frequentemente le attività, per esempio alternando la corsa al ciclismo, alla ginnastica, alla bicicletta.
Una dieta sana è, sempre secondo gli ortopedici americani, un'accortezza di grande valore, allo scopo di irrobustire le ossa e i muscoli (vedi a questo proposito le caratteristiche di Fortimel, Forticreme, Nutridrink, Nutridrink Multi Fibre, Fantomalt, Protifar e Fortify complete.)
Nella pratica sportiva, la gradualità è fondamentale: pretendere subito prestazioni intense, continuative, non è sano e può ledere muscoli, articolazioni e ossa anche in modo serio.
Infine, se l'organismo si lamenta di solito col più classico dei sintomi, quello del dolore occorre fermarsi per qualche giorno.
Fonte: American Academy of Orthopaedic Surgeons, Stress Fractures of the Foot and Ankle