E’ primavera! 4 consigli per combattere la stanchezza di stagione

La bella stagione può portare con sé qualche fastidio, come il continuo senso di stanchezza e affaticamento. Per aiutare il nostro organismo a ricaricare le batterie è possibile seguire quattro semplici accorgimenti.

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La bella stagione, si sa, oltre al sole può portare con sé anche qualche fastidio, come il continuo senso di stanchezza e affaticamento, da gestire quotidianamente e con intelligenza. Per aiutare il nostro organismo a “ricaricare le batterie” è possibile seguire quattro semplici accorgimenti. 

Dedicatevi del tempo

Il cambio di stagione vi butta giù? Aspettate un po’ prima di rialzarvi. No, non è una battuta, perché se è vero che all’arrivo della primavera la spossatezza colpisce ogni anno due milioni di italiani, è altrettanto vero che prendersi del tempo per sintonizzare il nostro “orologio interno” è essenziale. La prima accortezza, semplice ma troppo spesso sottovalutata, è dunque quella di non strafare. Occorre ritagliarsi del tempo da dedicare a noi stessi, in attesa che l’organismo si adegui e torni alla sua normale efficienza. Una passeggiata in campagna, un pomeriggio di letture al parco, una visita al museo: pensateci, potrebbe essere l’occasione buona per rallentare un po’ e per riscoprire piaceri che la vita offre ogni giorno.

Prendetevi cura della vostra alimentazione

Mai come in questo periodo è fondamentale seguire un’alimentazione equilibrata dal punto di vista energetico, tenendo d’occhio grassi e cibi ipercalorici. Più leggerezza e meno pesantezza è dunque la formula vincente per contrastare la sensazione di affaticamento e quindi, come raccomanda l’Associazione Nazionale Dietisti (ANDID), sì a cereali integrali, legumi, frutta e verdura di stagione e sì anche a frutta secca, quest’ultima in porzioni non superiori a 30 grammi al giorno. È inoltre consigliato preferire carne magra e in special modo pesce, poco condita e preparata con semplicità. E per ritrovare l’energia senza perdere il buonumore, concedetevi un pezzettino di cioccolato fondente – 10 grammi possono bastare – capace di favorire la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che aiuta a regolare l’umore, il sonno e l’appetito. Ultimo consiglio: bevete acqua durante tutta la giornata, anche in assenza di sensazione di sete, poiché la stanchezza è uno dei primi campanelli d’allarme della disidratazione. E se amate variare, provate i centrifugati freschi di frutta e verdura, alleati di una piena vitalità e gioie per il palato.

Muovetevi di più

Aprite quel vostro famoso cassetto dimenticato, afferrate una tuta comoda, infilatevi le scarpe da ginnastica e… via! Più vi sentite stanchi, più vi sarà d’aiuto stancarvi facendo un po’ di movimento. Sembra un controsenso, ma è proprio così. Una camminata veloce o una corsetta all’aria aperta sono infatti toccasana a ogni età, capaci di stimolare la produzione di endorfine, sostanze che agiscono come vere e proprie molle per corpo e cervello.

Regolarizzate il ritmo sonno-veglia

La giornata è stata più lunga del previsto e vi spiace andare subito a coricarvi, così decidete di posticipare l’appuntamento con il cuscino di un paio d’ore. In questo caso, ahimè, vi sembra di dormire poco e male. Uno dei segreti per sentirsi meglio è proprio adottare dei ritmi sonno-veglia regolari, cercando di andare a dormire sempre allo stesso orario (evitando di fare le “ore piccole”) e rispettando le sette o otto ore di sonno ogni notte. Quando possibile va bene concedersi un breve sonnellino pomeridiano, ma che non duri più di quindici, massimo trenta, minuti. Inoltre, prima di andare a coricarsi la sera, meglio evitare esercizio fisico e doccia calda. Sì invece ad un bel bagno caldo rilassante.