Bronchite cronica: esercizi semplici e dieta

La bronchite cronica ostruttiva è un problema comune, che riguarda soprattutto i fumatori, e che porta nel tempo a una progressiva perdita di superficie polmonare utile per la corretta ventilazione.

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La bronchite cronica ostruttiva è un problema comune, che riguarda soprattutto i fumatori, e che porta nel tempo a una progressiva perdita di superficie polmonare utile per la corretta ventilazione. Queste persone hanno due esigenze fondamentali: cercare di recuperare la loro capacità polmonare, ed evitare che la bronchite proceda e si aggravi.

Gli specialisti raccomandano quindi una serie di esercizi destinati a sviluppare la capacità respiratoria, scegliendo fra diverse possibilità di esercizio. Uno studio appena pubblicato sulla rivista Chest, considerata tra le più autorevoli nel mondo della pneumologia, afferma che risulterebbero particolarmente utili alcuni esercizi di moderato impegno fisico, al posto di esercizi tradizionali e più faticosi, per esempio con la cyclette da camera.

Secondi i ricercatori, infatti, l’esercizio più faticoso indurrebbe molte persone, a corto di fiato, di sospendere l’attività fisica, mentre un impegno meno gravoso può essere seguito più a lungo e, in ultima analisi, offre più beneficio.

Va ricordato che spesso i bronchitici cronici presentano anche problemi di nutrizione: essi hanno in genere una riduzione dell’appetito e tendono a limitare l’assunzione di cibo perché l’impegno digestivo di un pasto normale aumenta il senso di “fame d’aria”. La malnutrizione è quindi piuttosto diffusa tra i malati respiratori cronici, anche in forma subclinica: spesso l’ IMC (Indice Massa Corporea) è nella normalità ma la massa magra è ridotta.

In generale chi soffre di bronchite cronica ostruttiva deve privilegiare le proteine ad alto valore biologico, controllare l’assunzione calorica per evitare l’aumento di massa grassa e frazionare i pasti.

La supplementazione nutrizionale va considerata nell’ambito di un intervento nutrizionale complessivo, in particolare per i soggetti con basso indice di massa corporea. Dopo un episodio acuto può essere opportuna l’integrazione con supplementi ipercalorici e iperproteici, arricchiti in vitamine e antiossidanti (Respifor).