L’accumulo di questi aminoacidi ramificati nei pazienti non trattati esita in un danno neurologico irreversibile e in morte.
Lo scopo della gestione alimentare è di prevenire l’accumulo di questi aminoacidi ramificati attraverso una dieta a basso tenore proteico. Il fabbisogno proteico viene raggiunto integrando la dieta con una miscela di aminoacidi priva di leucina, isoleucina e valina ed una piccola quantità di proteine naturali per fornire i necessari fabbisogni di leucina, isoleucina e valina. L’assunzione di proteine naturali viene determinato in base ai fabbisogni di leucina e potrebbe essere necessaria un’integrazione anche di isoleucina e valina.
Mentre la gestione alimentare è la chiave del trattamento della MSUD, esistono anche varianti più leggere della malattia che reagiscono positivamente alle vitamine (tiamina). Sono necessari regimi di emergenza in periodi di scompenso e di catabolismo.
-
Il malassorbimento del lattosio può essere migliorato se nella dieta non c’è glutine
-
E’ primavera! 4 consigli per combattere la stanchezza di stagione
-
Digiuno breve e maltodestrine prima della chirurgia
-
Guarigione più rapida con i supplementi nutrizionali
-
Problemi neurologici
-
Una nuova “ricetta” per proteggere la massa muscolare allo studio in Gran Bretagna