Cambiamenti fisici

Perché sto dimagrendo?

Sia la presenza di un tumore che le diverse terapie oncologiche (ad es. chemioterapia, radioterapia o chirurgia) possono influire su quanto e cosa riesci a mangiare, ma anche sulla capacità dell’organismo di assorbire e utilizzare le sostanze nutrienti contenute nei cibi.

Potresti non avere voglia di mangiare o bere per una mancanza di appetito, per la presenza di ulcere nel cavo orale o a causa di altri disturbi come bocca secca, costipazione, diarrea, nausea, vomito, alterazioni del gusto o dolore.

Talvolta chi ha un tumore dimagrisce pur senza averne l’intenzione (perdita di peso involontaria) e spesso è così che ci si accorge che qualcosa non va e ci si rivolge a un medico. Quest’ultimo prescrive degli accertamenti che poi portano a diagnosticare la malattia.

Perché la perdita di peso è così importante?

Dimagrire potrebbe sembrarti un fatto positivo, soprattutto se hai sempre faticato a tenere il peso sotto controllo, ma ricorda che perdere peso involontariamente o pesare troppo poco rispetto alla tua statura (ossia se il tuo indice di massa corporea è troppo basso) può ripercuotersi sia sulla terapia sia sulla tua capacità di recupero. Questo vale anche per coloro che sono stati o sono tuttora sovrappeso.

Il peso corporeo è un importante parametro e va sempre tenuto sotto controllo. Il nostro corpo è composto da grasso, ossa, muscoli e acqua in diverse percentuali.

Perdere peso può significare perdere grasso, ma anche massa muscolare, come spesso accade a chi ha un tumore.

I muscoli ci consentono di muoverci, quindi se perdi massa muscolare potresti sentirti meno in forze e faticare a compiere attività abituali come alzarti dal letto, fare una passeggiata o prepararti da mangiare.

Se non assumiamo abbastanza proteine, l’organismo disgrega la massa muscolare per ricavarne gli elementi costitutivi delle proteine (detti aminoacidi) di cui necessita, ad esempio, per attivare il processo di guarigione o per combattere le infiammazioni. Tutto questo porta a una perdita di muscolatura (atrofia muscolare).

Mantenere il giusto peso aiuta il tuo organismo a sopportare meglio la terapia oncologica. Questo avviene perché il dosaggio corretto del farmaco chemioterapico è stato calcolato in base al tuo peso e alla tua altezza. Qualsiasi variazione di peso rispetto al momento in cui hai ricevuto la diagnosi potrebbe influire sul dosaggio della terapia oncologica o ritardarla. Assicurandoti un corretto apporto di nutrienti ridurrai il rischio di perdere altro peso o altra massa muscolare in futuro. In questo modo aiuterai il tuo corpo a reggere meglio gli effetti della terapia.

Cosa devo fare se ho perso peso?

Discuti con il tuo medico di qualsiasi difficoltà a mangiare o bere, o di un’eventuale perdita di peso. Alcuni sintomi che interferiscono con l’assunzione di cibi e bevande possono essere alleviati prendendo dei farmaci, altri apportando qualche modifica alla dieta. In alcuni casi è necessario combinare entrambi gli approcci. E ricorda che alcuni giorni potrebbero essere peggiori di altri, ad esempio nelle fasi di particolare stanchezza o nella settimana successiva alla terapia. Alla pagina Siamo qui per aiutarti trovi tante informazioni utili per gestire le alterazioni del gusto, la nausea e altri problemi che potrebbero impedirti di mangiare e bere adeguatamente.

Poiché la terapia oncologica può influire sulla tua capacità di mangiare e bere, il tuo medico dovrebbe tenere in considerazione anche questo aspetto, ad esempio informandoti in anticipo dei sintomi che potresti accusare e di come gestirli, oppure spiegandoti per quanto tempo è probabile che persistano questi problemi. Poiché le terapie oncologiche sono spesso lunghe e complesse, il tuo medico potrebbe prescriverti un consulto nutrizionale per formulare un piano alimentare personalizzato e aiutarti a gestire eventuali sintomi e problemi, concentrandosi su quelli che ti arrecano maggiore fastidio.

Obesità sarcopenica

E’ possibile perdere massa muscolare anche senza perdere peso: si tratta dell’obesità sarcopenica, cioè la concomitante presenza in eccesso di massa grassa unito ad una ridotta massa e funzionalità muscolare. E’ quindi importante valutare il proprio stato nutrizionale anche senza un’apparente perdita di peso e parlarne con il proprio medico.

Cos’altro posso fare per mantenere in forze il mio corpo?

Praticare attività fisica o fare movimento è importante, e va di pari passo con un’alimentazione adeguata. Mantenendo in salute la muscolatura ti sarà più facile continuare a svolgere le tue attività abituali.

Naturalmente, ciò che si è in grado di fare in una determinata giornata varia molto da persona a persona. Alcuni hanno energie sufficienti a fare la doccia, a prepararsi da mangiare, a svolgere qualche piccola faccenda domestica o a fare una passeggiata. Per altri sentirsi in forze significa riuscire ad andare in bicicletta o in piscina. Fai riferimento alle attività che svolgeresti normalmente. Poiché restare attivi aiuta anche a mantenere un atteggiamento positivo, approfitta delle giornate in cui ti senti abbastanza bene per uscire e muoverti.

Un fisioterapista sarà in grado di darti indicazioni specifiche sugli esercizi e sulle attività per preservare o potenziare la muscolatura.

Se stai pensando di dedicarti a un nuovo sport o a un tipo di attività fisica che di norma non praticheresti, chiedi prima il parere del medico.