Il potere della nutrizione
Una dieta equilibrata fornisce tutti i nutrienti chiave che supportano la nostra salute e il nostro benessere quotidiano. Il nostro sistema digestivo scompone il cibo che mangiamo in nutrienti, come proteine, grassi, carboidrati, vitamine e minerali, di cui abbiamo bisogno per mantenerci sani, attivi e forti.
Sempre più studi dimostrano che la nutrizione può avere un impatto sulla salute sia a breve che a lungo termine. La ricerca ha dimostrato come la giusta alimentazione al momento giusto può fare una differenza positiva per la nostra salute e aiutare a vivere la vita al massimo.
Nutrizione medica durante il trattamento e sulla strada della guarigione
Una crescita e uno sviluppo ottimali durante l’infanzia sono essenziali per la salute e il benessere a lungo termine. Lo screening nutrizionale e il monitoraggio della crescita sono strumenti importanti per identificare eventuali condizioni di salute e garantire che i bambini ricevano la terapia nutrizionale appropriata1.
Durante tutta la vita, una situazione di malattia può portare a una diminuzione dell’assunzione di cibo e/o a un aumento del fabbisogno nutrizionale2, e come conseguenza una potenziale malnutrizione correlata a malattia (DRM). Il DRM può portare alla perdita di peso e in particolare alla perdita di massa muscolare, riducendo la funzione fisica (ad esempio la forza può diminuire e così la velocità di deambulazione)3,4 e la qualità della vita5.
Un esempio è il cancro che può colpire le persone in qualsiasi fase della vita. È probabile che un malato di cancro sperimenti una perdita di peso indesiderata a un certo punto durante la malattia6. È stato dimostrato che garantire ai malati di cancro la nutrizione di cui hanno bisogno per raggiungere e/o mantenere il giusto peso corporeo migliora i risultati del trattamento7.
Con l’avanzare dell’età, cure mediche extra, inclusa l’assunzione di nutrizione medica, possono aiutare gli anziani a rimanere indipendenti il più a lungo possibile8,9.
Cos’è la nutrizione medica
La nutrizione medica è un modo efficace per aiutare ad affrontare le carenze nutrizionali, quando i pazienti non sono in grado di soddisfare le loro esigenze nutrizionali quotidiane con cibi normali.
Usata sotto controllo medico, la nutrizione medica è spesso una parte fondamentale del trattamento oltre a farmaci, interventi chirurgici e/o dieta e stile di vita. La nutrizione medica può essere una soluzione a breve termine o a lungo termine, in relazione alle esigenze nutrizionali individuali.
A chi è rivolta la nutrizione medica e perché?
La malattia può influenzare in molti modi la nostra capacità di assumere la nutrizione di cui abbiamo bisogno. Perdita di appetito, alterazioni del gusto o incapacità di deglutire sono solo alcuni esempi che i pazienti sperimentano10-12.
Inoltre, la malattia può portare a un aumento del fabbisogno nutrizionale2.
La nutrizione medica può aiutare i pazienti di tutte le età ad affrontare le insufficienze nutrizionali causate da diverse condizioni, tra cui:
- una condizione o malattia (ad esempio epilessia, cancro o morbo di Alzheimer);
- un disturbo metabolico genetico o di un’allergia, nel qual caso un nutriente essenziale non è tollerato o metabolizzato (ad esempio allergia al latte vaccino o PKU, un disturbo metabolico ereditario);
- una incapacità di mangiare o deglutire (disfagia o per esempio in terapia intensiva);
- l’invecchiamento, come perdita di peso, diminuzione della massa muscolare (“sarcopenia”) e fragilità (ridotta forza corporea).
Quando dovrebbe essere considerata la nutrizione medica?
Nel corso della vita le nostre esigenze nutrizionali cambiano costantemente e in certi momenti può diventare difficile ottenere una quantità sufficiente dei nutrienti di cui abbiamo bisogno solo attraverso una dieta regolare. Ne è un esempio, il caso delle persone che vivono con la malattia di Alzheimer in fase iniziale. Il loro cervello ha bisogno di specifiche tipologie e quantità di cibo su base giornaliera; una dieta alimentare può non essere sufficiente. In questi momenti critici medici, dietisti o altri operatori sanitari possono prescrivere o raccomandare la nutrizione medica.
Basato sulla scienza
La nutrizione medica è basata sulla scienza e focalizzata ai risultati; è supportata da molti anni di ricerca clinica che studia il ruolo della nutrizione medica sulla nostra salute. La nutrizione medica è sicura da assumere e utilizzata da milioni di persone in tutto il mondo.
Diversi tipi di nutrizione medica
Spesso indicata anche come nutrizione clinica (CN), dieta medica (MD) o alimento a fini medici speciali (FSMP), la nutrizione medica è disponibile come:
- integratori nutrizionali orali (ONS);
- alimentazione tramite sondino enterale (per somministrazione diretta nel tratto gastrointestinale);
- nutrizione parenterale (per uso endovenoso).
Gli integratori nutrizionali Orali (ONS) sono generalmente utilizzati per integrare l’assunzione di cibo, insufficiente a soddisfare i fabbisogni nutrizionali. Gli ONS sono progettati per essere consumati per via orale e possono essere liquidi, semisolidi (ad esempio budino o crema) o in polvere. Il gusto e il formato sono fattori importanti per l’accettazione del paziente che è la chiave per garantire che le esigenze nutrizionali siano soddisfatte. Le ONS possono essere soluzioni efficaci in molte malattie e nel loro trattamento, tra cui cancro, ictus, condizioni neurologiche e gastrointestinali e chirurgia. Molte ONS sono complete dal punto di vista nutrizionale e in alcune situazioni vengono utilizzate come unica fonte di nutrimento13.
L’alimentazione tramite sonda enterale (ETF) viene somministrata nel tratto gastrointestinale attraverso un tubo, arrivando direttamente allo stomaco o all’intestino tenue. L’ETF è necessario quando un paziente non è in grado di consumare una nutrizione sufficiente per via orale. Ad esempio in caso di fibrosi cistica grave, la paralisi cerebrale, successivamente ad un ictus o un intervento chirurgico importante, come quelli che interessano la testa e il collo, o una malattia critica13.
La nutrizione parenterale (PN), nota anche come “alimentazione endovenosa”, è un metodo per portare il nutrimento direttamente nella circolazione sanguigna, bypassando il tratto gastrointestinale e viene somministrato direttamente in una vena. Viene utilizzata ad esempio quando c’è insufficienza gastrointestinale che può verificarsi dopo un intervento chirurgico o in pazienti critici, sindrome dell’intestino corto, ostruzione intestinale e neonati prematuri13.
Il portafoglio di nutrizione medica Nutricia si concentra su integratori nutrizionali orali e nutrizione enterale.
Come faccio a sapere se la nutrizione medica è giusta per me?
La nutrizione medica dovrebbe essere utilizzata sotto controllo medico. Se hai avuto una diagnosi recente o sei solo interessato a scoprire se potrebbe essere giusto per te o per una persona cara, parla con il tuo medico, dietologo o farmacista.
A proposito di nutrizione medica
Gli alimenti a fini medici speciali (FSMP) – o prodotti per la nutrizione medica – sono alimenti che supportano la gestione dietetica di una specifica malattia, disturbo o condizione medica. Questi prodotti sono:
- progettati per soddisfare le esigenze nutrizionali o dietetiche che derivano da un’ampia gamma di condizioni mediche che colpiscono pazienti di tutte le età;
- per la gestione dietetica dei pazienti che soffrono di una malattia, disturbo o condizione medica che influisce temporaneamente o permanentemente sulla loro capacità di raggiungere un adeguato apporto nutrizionale attraverso i normali alimenti;
- sviluppati sulla base di prove scientifiche e cliniche, spesso in stretta collaborazione con scienziati e operatori sanitari. Sono supportati da solidi dati medici e scientifici che possono includere linee guida nazionali, internazionali o professionali;
- utilizzati su raccomandazione e sotto la supervisione di un operatore sanitario.
Questa necessaria e continua supervisione degli operatori sanitari distingue in modo netto la nutrizione medica da altri tipi di alimenti. Vengono consumati a casa e in tutte le strutture sanitarie: ospedali, case di cura, cliniche.
Bibliografia
1. Moreno Villares JM. Nutr Hosp. 2016 Jul 12;33(Suppl 4):337.
2. Stratton RJ et al. Wallingford: CABI Publishing; 2003.
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5. Elia M & Russell C. Redditch, BAPEN. 2009
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12. Martino R, et al. Stroke 2005;36 2756-634, April 2011, 673-683.
13. Adapted from the Medical Nutrition Industry fact sheet.
